Roma - San Giovanni in Laterano: le tue vacanze a Roma

Basilica di San Giovanni in LateranoTra le basiliche più antiche e più importanti, la Basilica di San Giovanni, è la sede ufficiale del Papa dove svolge il ruolo di vescovo della diocesi di Roma. Nelle immediate vicinanze della Basilica si trova il Palazzo del laterano, chiamato Patriarchio, che identifica la residenza di un Patriarca, in questa accezione il Patriarca di Roma.

Come arrivare:

Mezzi pubblici: da una sola stazione della linea A della metropolitana è possibile raggiungere san Giovanni in Laterano, infatti da Termini è la terza fermata direzione Anagnina.
Auto: l’area di San Giovanni in Laterano è possibile raggiungerla con mezzi privati ma tenendo presente che sono presenti soste a pagamento. Se provenite da zone lontani della città vi suggeriamo di evitare il centro percorrendo la tangenziale est che arriva proprio in questa zona.

Cenni storici:

Come precedentemente annunciato, la Basilica di San Giovanni in Laterano è tra le Basiliche più antiche Patriarcali o Papali di Roma. La struttura nasce nel IV secolo su zone possedute dal demanio imperiale che, in base alla tradizione, l’imperatore Costantino decise di donare a Papa Milziade come segno di riconoscenza a Cristo che gli aveva fatto vincere la battaglia di Ponte Milvio.

Nei secoli scorsi la chiesa fu dedicata più volte, in un primo momento al Redentore e inseguito ai due San Giovanni, infatti un elemento ignoto a molti è che la chiesa è dedicata ad entrambi i santi che hanno questo nome oltre che a Gesù Cristo, infatti la dedica precisa della basilica è Santissimo Salvatore e Santi Giovanni Battista ed Evangelista in Laterano.

La basilica fu quasi completamente distrutta dalle invasioni barbariche ma anche a causa del degrado a causa di lunghi periodo di abbandono. L’attuale aspetto è il risultato della ristrutturazione interna per mano di Borromini, sotto la dirigenza del papato di Innocenzo X ma anche alla ristrutturazione della facciata di Alessandro Galilei su commissione di Papa Clemente XII.

Descrizione:

Sulla zona opposta rispetto alla facciata principale della basilica possiamo ammirare il più grande obelisco egizio esistente realizzato in granito rosso e alto trenta metri. La facciata principale della chiesa è abbellita da numerose statue e dottori della chiesa di ingenti proporzioni e al centro troviamo quella di Cristo.

È sostenuta da un sistema di paraste, un elemento architettonico che ha una funzione portante e non decorativa caratterizzato da un pilastro quadrato inserito in una parete dove sporge leggermente e semicolonne corinzie.

Inoltre nel portico è possibile ammirare la statua di Costantino, ma anche il grande portone in bronzo e la porta santa che è aperta solo negli anni giubilari, una caratteristica delle quattro basiliche maggiori di Roma.

Nella zona interna la basilica è suddivisa in cinque navate, particolare interesse suscita il sontuoso soffitto dorato ma anche l’ingente altare papale posto sotto la grande volta alla fine della navata centrale. Entro il grande tabernacolo sono conservate le reliquie delle teste dei Santi Pietro e Paolo.