Itinerari enogastronomici. Roma e dintorni...
Scoprite le origini dei prodotti che trovate quotidianamente sulle vostre tavole attraverso gli itinerari enogastronomici scelti da Romaexplorer. Dalle Olive di Gaeta alle Zucchine alla Romanesca. Ecco una piccola guida ai prodotti dell'Agro Pontino e qualche link utile su dove trovare e gustare i piatti tipici della zona.
Il sud pontino è una delle zone del Lazio dove l'agricoltura è più sviluppata. Anche i prodotti tipici non mancano in questa zona: dalle Olive di Gaeta ai alla Zucchina Romanesca al sedano bianco di Sperlonga fino ad arrivare al Prosciutto di Bassiano. Una breve guida ai prodotti tipici dell'agro pontino con qualche suggerimento sul dove fermarsi a mangiare.
L'oliva di Gaeta, famosa in tutta Italia, è prodotta appunto a Gaeta, in provincia di Latina. Ha una forma leggermente affusolata, di colore violaceo, di sapore vinoso, è prodotta prevalentemente nel territorio Gaetano e nei comuni limitrofi dei Monti Aurunci. Ovviamente viene usata per produrre l'olio e soprattutto le olive in salamoia (dette olive all'acqua) che si prestano agli usi più variegati in cucina, anche per questo molto apprezzato da moltissimi chef.
Attualmente è in corso il riconoscimento per la Denominazione Geografica Protetta. Viene usata molto nella Tiella di Gaeta, piatto tipico del posto è una pizza ripiena ripiena composta da prodotti di terra o di mare, o da entrambi, come nel caso di scarola e baccalà. Se capitate da queste parti potete fermarvi in uno dei ristoranti più caratteristici della città, ovvero l'Antico Vico oppure alla Taverna "Lupo di Mare" in Via Bausan 6, questo ristorante si trova nella Gaeta Medievale, di fronte al porticciolo di Gaeta.
Un altro prodotto molto importante per la gastronomia laziale è certamente la "zucchina romanesca", un ingrediente onnipresente in tutti i ristoranti o le pizzerie del Lazio: la zucchina si ritrova soprattutto negli antipasti, infatti, gli antipasti di fiori di zucca fritti ripieni di mozzarella e alici sono diventati un requisito indispensabile.
Nonostante il nome legato a Roma, la zucchina romanesca è prodotta prevalentemente nella zona dell'agro pontino, tra Fondi, Latina e Sermoneta. Coltivate quasi sempre nelle serre, ha un colore verde chiaro, una forma leggermente ricurva e spigolosa e un sapore amarognolo, di solito non è più lunga di 10 cm.
I fiori usati per gli antipasti sono cmq la caratteristica più distintiva. Se volete assaggiare qualche specialità della zona andate al ristorante Vicolo di Mblò a Fondi oppure al ristorante Punto Loran sul lungo mare di Latina. In questa zona inoltre è presente una gradita varietà di sedano, il "Sedano Bianco di Sperlonga".
Fu introdotto nella zona negli anni '60, la sua coltura doveva servire a bonificare l'area tra il lago di Fondi e la costa, ma con il tempo è divenuto un dei prodotti di punta dell'agricoltura pontina. Questa varietà di sedano è distinguibile dalle coste di colore bianco e da un sapore dolce e molto aromatico; viene usato a crudo oppure cucinato come zuppa.
Per un pranzo a base di pesce a Sperlonga potete fare sosta al ristorante Gli Archi, anche il ristorante Laocoonte. Da Rocco (via C. Colombo 4) merita senza dubbio la vostra attenzione. Restando in zona è inevitabile fare un cenno anche al Prosciutto di Bassiano. Prodotto proprio a Bassiano, un piccolissimo paese situato sui Monti Lepini, è considerato da tempo uno dei migliori prosciutti italiani.
Questo tipo di prosciutto ha una maturazione di circa 18 mesi e viene aromatizzato con una salsa a base di aglio, vino bianco e altri odori che rimangono tutt'ora segreti. A pochi km da Bassiano troverete il ristornate Il Focarile e se foste intenzionati ad acquistare un vero prosciutto potete recarvi presso la Società Prosciutto di Bassiano in via Casanatola 10 (tel.0773355024).