Il Gianicolo

Il Gianicolo non fa parte del gruppo dei sette colli di Roma, però aveva una posizione strategica per la difesa e il controllo della città. Andiamo a scoprirne la storia, la descrizione e la zona del Gianicolo.

Il Gianicolo: Cenni storici

Veduta del GianicoloIl mito attribuisce il nome del Gianicolo al dio Giano (dal latino hiatus: porta, apertura). Nei fatti, il Gianicolo ha sempre rappresentato simbolicamente la porta della città verso l’esterno.

Una leggenda medievale riporta che ai piedi del Gianicolo, una porta metallica si apriva da sola quando una regione si ribellava. In tali casi, i romani si precipitavano al Pantheon, dove tutte le regioni erano rappresentate da una statua. Quella girata da spalle indicava la regione in ribellione. I romani sapevano allora dove mandare le loro legioni.

Nel 1848, il Gianicolo è stato al centro degli avvenimenti politici quando l’esercito francese attaccò Roma. I repubblicani di Garibaldi lottarono coraggiosamente contro i soldati in numero più grande e meglio corazzati.

 

Il Gianicolo: Descrizione

Sulla riva destra del Tevere, alta di 82 m, il Gianicolo degrada verso il rione di Trastevere di fronte al ponte Sublicio. E dell’altra parte, si stende verso il quartiere recente di Monteverde. Nel punto più alto del Gianicolo, si può vedere il monumento equestre dedicato a Giuseppe Garibaldi (opera di Emilio Gallori, inaugurata nel 1895) alla base del quale si può leggere la celebre frase: "o Roma o morte".

Un po’ più lontano, un altro monumento equestre di Anita, la compagna di Garibaldi (opera di Mario Rutelli del 1932) ricorda anche lui la difesa della repubblica romana. In cima al colle è posto il cannone del Gianicolo.

Il colpo di cannone sarebbe stato instaurato dal papa Pio IX per accordare i campanili delle chiese romane. Dapprima, il cannone stava presso il Castello di San’Angelo, poi è stato spostato a Monte Mario, prima di trovare il suo posto definitivo al Gianicolo. Nella discesa del Gianicolo verso San Pietro, potete vedere tanti mezzibusti marmorei, ritratti di illustri garibaldini. La vista su Roma senz’altro merita in se stessa una visita al Gianicolo.

 

Come arrivare
Il Gianicolo si trova a sud della città del Vaticano. In questa zona, potete prendere i mezzi pubblici. A piedi: da Trastevere, una passeggiata, in salita, vi permette di beneficiare della vista panoramica su Roma.

Da vedere in zona
Il quartiere di Trastevere, la chiesa di Santa Maria in Trastevere, San Pietro, città del Vaticano.

Mangiare in zona
Dopo la vostra visita al Gianicolo, potete mangiare in zona di Trastevere, in zona di San Pietro, oppure in uno dei molti ristoranti di Piazza Navona.

Dormire in zona
Per chi volesse soggiornare in zona centrale, ci sono molti alberghi in centro che possono fare al caso vostro.

Divertimento in zona
Qualche consiglio sui locali a Piazza Navona nelle vicinanze del Gianicolo, nei cui potrete passare un piacevole dopo cena.