I Musei Vaticani: un viaggio indietro nel tempo nel centro di Roma

Che siate solo di passaggio o “Romani de Roma” da più di sette generazioni, una giornata ai Musei Vaticani non può mancare nel vostro selezionato carnet di impegni con l’arte. Il Museo a Roma per eccellenza, che senza esagerare è da tutti conosciuto come I Musei Vaticani proprio per la pluralità di collezioni esposte, saprà rendere impareggiabile la vostra giornata a Roma.

Musei Vaticani – Cenni storici

I Musei Vaticani visti da San PietroLa prima opera destinata ad essere la prima pennellata di quella tela meravigliosa che da lì a qualche secolo darà l’immagine dei Musei Vaticani così come oggi li vediamo, fu la scultura del Laocoonte, trovata in un vigneto nei pressi della Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, nel 1506. L’allora papa Giulio II fece esaminare il reperto da Giuliano da Sangallo e Michelangelo Buonarroti e su loro consiglio acquistò la statua, esponendola poi in Vaticano.

Fu proprio Giulio II a raccogliere quello che sarà il primo nucleo del Museo Vaticano, formato da una collezione di statue esposte nel “Cortile delle Statue”. La forma attuale del museo, con collezioni ordinate in singoli edifici, si deve a Clemente XIV e Pio VI e la parte da loro preparata venne per questo chiamata Museo Pio-Clementino. Il Museo Chiaramonti ed il Braccio Nuovo vennero aggiunti da Pio VII nell’800, il quale aumentò notevolmente anche la Raccolta Epigrafica.

Il Museo Etrusco, del 1837, fu realizzato da papa Gregorio XVI, che diede vita anche al Museo Egizio, con reperti provenienti dall’Egitto uniti a quelli già raccolti in Vaticano e nel Museo Capitolino ed al Museo Profano Lateranense. Al Museo Profano Lateranense venne aggiunto il Museo Cristiano da Pio IX e nel 1910 Pio X diede vita al Lapidario Ebraico, una raccolta di varie iscrizioni raccolte in antichi cimiteri ebraici di Roma. Per volere di Giovanni XXIII il Museo Gregoriano Profano, il Museo Pio Cristiano e il Lapidario Ebraico vennero spostati dal Palazzo Vaticano ad un nuovo edificio.

Musei Vaticani – Descrizione

Il grande Museo Vaticano, oltre ad essere una collezione di singoli Musei in uno, comprende anche alcune delle zone visitabili dei Palazzi Vaticani. Fanno parte dei Musei Vaticani: la Pinacoteca Vaticana , la Collezione d’Arte Religiosa Moderna, il Museo Pio-Clementino, il Museo Missionario Etnologico, il Museo Gregoriano Egizio, il Museo Gregoriano Etrusco, il Museo Pio Cristiano, il Museo Gregoriano Profano, il Padiglione delle Carrozze, il Museo Filatelico e Numismatico, i Musei della Biblioteca Apostolica Vaticana, il Museo Chiaramonti.

Inoltre, all’interno dei Palazzi Vaticani è possibile avere accesso a: Galleria Lapidaria, galleria “Braccio Nuovo”, Galleria dei Candelabri, Galleria degli Arazzi, Galleria delle Carte Geografiche, Cappella Sistina, Cappella Niccolina, Cappella di Urbano VIII, Sala della Biga, Appartamento di San Pio V, Sala Sobieski, Sala dell’Immacolata, Stanze di Raffaello, Sala dei Chiaroscuri, Appartamento Borgia. Le sezioni evidenziate in grassetto sono visibili anche online accedendo alla home page dei Musei Vaticani e cliccando “Visite online”.

Musei Vaticani – Come Arrivare

Con l’auto, da Viale Giulio Cesare o Via Ottaviano sarà semplice raggiungere Viale del Vaticano, da cui si accede ai Musei. Con i mezzi pubblici, si prende la metropolitana, linea A, fermata Cipro o anche i numerosi autobus di linea che servono la zona. L’autobus 49 vi porterà direttamente a Viale del Vaticano, mentre il 19, 32, 81, 98 vi faranno raggiungere Piazza Risorgimento, a due passi dai Musei Vaticani.

Musei Vaticani - Orari di apertura

I Musei Vaticani e la Cappella Sistina sono visitabili tutti i giorni dalle 9.00 alle 16.00. In alcune date specifiche è possibile visitare i Musei gratuitamente; per controllare giorni d’ingresso libero e giorni di chiusura, dalla home page cliccare “info Musei” e poi “orari, biglietteria”.

Da vedere in zona

Da Viale del Vaticano, sarà molto semplice raggiungere San Pietro e Castel Sant’Angelo. Ma se preferite fare un po’ di shopping, non perdete allora l’occasione di fare una passeggiata tra le vetrine di via Cola di Rienzo.

Dormire in zona

Se avete trascorso la giornata ai Musei Vaticani e cercate una sistemazione in zona, potrete sicuramente trovare una stanza di vostro gusto negli hotel dell' Aurelia o nei bed and breakfast di Roma San Pietro.

Mangiare in zona

Se invece la passeggiata ai Musei vaticani ha stimolato il vostro appetito, potrete pranzare in un ristorante di San Pietro o dei vari ristoranti a Roma Prati o di una pizzeria a Roma Prati.

Divertimento in zona

Se avete voglia di distendervi, potete prendere un aperitivo a Prati, Borgo Pio. Se invece volete sorseggiare una birra, i pub di Prati Borgo Pio vi ospiteranno con piacere. Se infine preferite ascoltare un po’ di musica, i numerosi locali di Prati sapranno accontentare anche i più esigenti.